in cui Primo Levi operò come chimico dal 1948 al 1975. Si tratta di un Museo interattivo ad alto
contenuto esperienziale dedicato alla Chimica e alle STEM, progettato e gestito da Gruppo Pleiadi,
un’azienda che si occupa di didattica innovativa da più di dieci anni. Il fulcro attorno al quale ruota il
progetto museale è la divulgazione scientifica mirata ai più giovani tramite attività per le scuole ed
un percorso di visita adatto ad ogni fascia d’età. Non mancano, ad arricchire il percorso di visita,
sezioni e attività per adulti e famiglie. La struttura nasce dalla volontà di creare un luogo che sia
d’incontro e di scoperta, in cui grandi e piccini possano fare un’esperienza immersiva e coinvolgente
nel mondo della scienza. Gli obiettivi del MU-CH sono infatti incuriosire, divertire, entusiasmare ed
educare.
La struttura del MU-CH
La SIVA è stata a lungo una fabbrica all’avanguardia che ha prodotto vernici isolanti per cavi elettrici.
Il suo laboratorio era diretto da Primo Levi, testimone dello sterminio nazista fra i più conosciuti in
tutto il mondo e fra i maggiori scrittori e uomini di pensiero dell’Italia contemporanea.
Al piano terra, si trovano: la Reception, dove è possibile acquistare i biglietti (disponibili anche online
nel sito web dedicato); il Bookshop fornito di gadget scientifici, libri e giochi educativi; la Sala
Conferenze, dedicata a incontri di stampo scientifico e spettacoli scientifici; il C-Lab, un laboratorio
in cui è possibile per bambini e ragazzi svolgere workshop didattici ed esperimenti chimici; la Sala
lettura con il Planetario, un luogo in cui chiunque può rilassarsi, leggere un libro e godere della
vista del planetario. Tramite una scalinata in stile liberty si accede al primo piano che ospita la vera
e propria esposizione: una mostra permanente con exhibit scientifici ed esperimenti – analogici
e digitali – che tutti i visitatori possono provare. I bambini e le bambine possono giocare e imparare,
sperimentando con le installazioni interattive e la tavola periodica degli elementi. Il percorso
prosegue al Chemistry Bar: un bar “chimico”, unico nel suo genere, dove al posto di cocktail veri e
propri vengono servite reazioni chimiche che i visitatori possono fare con le proprie mani.
Sempre al primo piano, si trova quello che fu l’ufficio di Primo Levi, uno spazio multimediale
attrezzato per far conoscere la vita e l'opera dello scrittore e del chimico: attraverso testi, immagini
e filmati, viene illustrata la sua figura poliedrica di autore di classici della nostra letteratura, uomo di
scienza e intellettuale interessato a molti temi fra i quali, centrale, il tema del lavoro.